Market view – Le Daily News del 21/10/2025
GAS & POWER →
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Stabili i flussi in arrivo dalla Norvegia questa mattina, di poco superiori ai 310 milioni di metri cubi. Riprogrammati alcuni interventi nella giornata di ieri, attese mercoledì e giovedì nuove limitazioni con un impatto aggiuntivo di circa 20 milioni di metri cubi.
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Poche novità sul fronte meteo, con il predominio di correnti atlantiche su tutto il Continente, attese temperature superiori alle medie e condizioni piuttosto instabili, umide e ventose. Trova conferme l’afflusso di aria fredda sugli ultimi giorni del mese, con effetti marcati sull’area mediterranea.
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Nella giornata di ieri i ministri dell’energia dell’Unione Europea si sono riuniti per approvare il bando totale di gas e petrolio russo a partire dal primo gennaio 2028. Come precedentemente anticipato, il programma di stop alle forniture prevederà tre fasi, superato il voto contrario di Ungheria e Slovacchia (non necessaria l’unanimità a differenza del diciannovesimo piano di sanzioni contro la Russia) alle quali sono state promesse esenzioni temporanee dato la mancanza di sbocco sul mare dei due paesi. Il provvedimento andrà ora discusso dal Parlamento Europeo, previsto riunirsi questa settimana.
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Il terminale di rigassificazione di Krk LNG, situato al largo dell’omonima isola croata, è previsto tornare in funzione nelle prossime settimane, dopo oltre un mese di stop dovuti ad interventi di manutenzione programmata. La capacità dell’impianto, pari a circa 2 mtpa, grazie alle operazioni di revamping, crescerà fino a superare i 4 mtpa nei prossimi mesi.
ITALIA →
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Sistema corto: consumi in deciso aumento questa mattina, arrivati a sfiorare i 190 milioni di metri cubi. A pesare sul deficit di sistema, sia la gestione del Line Pack da parte di SNAM, sia le esportazioni verso l’Austria (possibile una rimodulazione nel corso della giornata). Crescono ulteriormente questa mattina le forniture in arrivo dal Nord Africa, salite complessivamente sopra quota 70 milioni di metri cubi. Programmato nella giornata di domani il ritorno dell’immissione in rete dal rigassificatore di Piombino.
EQUITY ↓
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Torna l’ottimismo sui mercati azionari dopo le nuove rassicurazioni arrivate dall’amministrazione americana sui prossimi colloqui con Pechino in merito ai dazi. I dati sulle prime importanti trimestrali condurranno poi all’aggiornamento sull’inflazione americana atteso per venerdì.
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Come ampiamente atteso, in Giappone è stata eletta Primo Ministro Sanae Takaichi, prima donna del paese a ricoprire l’incarico. Festeggia l’indice Nikkei, facendo registrare nuovi massimi.
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Cambio €/$ a quota 1.162
OIL ↓
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Il sentiment positivo osservato sul mondo finanziario non riesce a contagiare il mercato del greggio, depresso dalle recenti prospettive di evoluzione del bilancio domanda/offerta. Attese possibili mosse dal gruppo OPEC+, previsto riunirsi tra una decina di giorni.
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In apertura quotazioni Brent FM si attestano sui 60.75 $/bbl
EUAs →
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Testati ancora una volta in apertura gli 80 €/tonn in apertura di sessione, mercato che si conferma sostenuto nonostante lo scarso supporto offerto dal resto del mix energetico, con il gas che fatica a trovare direzione e il petrolio messo invece sotto pressione.
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In apertura quotazioni su DEC25 si attestano sui 79.30 €/tonn